LUGANO, 2 dicembre 2018 - Con il primo fine settimana di dicembre, come da tradizione, si chiude la prima parte di stagione del settore giovanile del Rugby Lugano. Quest’anno termina con la gradita novità di aver messo in campo ragazzi di 3 categorie diverse, l’U12, l’U14 e la U16, nonostante diverse defezioni dovute agli impegni del periodo natalizio e ancora alcuni problemi con i tesseramenti in Italia (che si spera siano in via di soluzione). Difatti i numeri sono un po’ ridotti (8 ragazzi su 20), ma resta la soddisfazione di essere scesi su 3 campi diversi, a dimostrazione della crescita del club.
Le partite si sono svolte a Tradate (U16 sabato e U12 domenica) e a Cusago (U14 sabato). Per la U16 è sceso in campo Davide giocando terza linea centro, un ruolo importante. Il suo contributo è stato evidente, ma non sufficiente a portare a casa la vittoria. La franchigia con Tradate, dopo un buon inizio di stagione, è in questo momento un po’ in difficoltà, forse non ha trovato ancora l’amalgama tra le diverse anime che la compongono. Per la U14 in campo sono andati Michele, Riccardo e Andrea. Di fronte all’ottimo Rugbio, i ragazzi hanno messo in campo un’ottima prestazione, nonostante la sconfitta, dove Michele ha segnato una meta, Riccardo è stato nominato uomo partita e Andrea ha ricevuto una menzione per l’impegno. Infine, Fabio, Nathan, David e Marco sono scesi in campo al torneo di Tradate, raggiungendo la semifinale con, ancora, delle ottime prestazioni dei nostri ragazzi.
Al di là dei risultati, che poco contano in questa fase, restano le ottime prestazioni dei ragazzi. Queste sono la diretta conseguenza del grande impegno messo in campo durante gli ultimi 3 mesi e mezzo e mettono in risalto i progressi del settore giovanile del club. Con una rosa di 34 giocatori (su 4 categorie) e una media presenze di 22 giocatori ad allenamento, ogni ragazzo trova le condizioni ideali per crescere e sviluppare le proprie capacità. A ciò si aggiunge l’ottima collaborazione con Unni di Valcuvia, Rosafanti e Tradate, che consente ai nostri ragazzi di giocare con continuità, in Svizzera e in Italia. Siamo comunque solo all’inizio, l’obiettivo resta di aumentare ulteriormente il numero dei tesserati e se possibile arrivare a giocare come unico club alcune amichevoli a fianco delle tradizionali collaborazioni. Obiettivi che saranno da perseguire con tutti i mezzi nel 2019.
Ora, complice la chiusura dei campi, i ragazzi si godranno una meritata pausa da allenamenti e competizioni. Si torna in campo il 14 gennaio 2018.